E' giunto il momento, in questa calda giornata primaverile (finalmente!!), che mi appresti a raccontare la gita pasquale di quest'anno, ovviamente a Porto San Giorgio (e dove sennò??), altrimenti si rischia che vi devo raccontare anche la prossima di Pasqua!
Dunque vediamo....da questi 3 giorni "fuori porta" ho appurato soprattutto una cosa, una cosa che se non la vivi, se non fai come San Tommaso "vedere per credere", non arriverai mai ad ammettere, e cioè che un semplice mazzo di carte da "UNO", il gioco per eccellenza, ha ben due poteri estremamente forti quanto diversi tra loro: ha la capacità di aggregazione e allo stesso tempo quella di disgregazione! Incredibile... Ma vediamo di essere più chiara.
Dato il tempo non proprio amico, caratterizzato da un "freddo maiale" e una "pioggia al limite della bestemmia" con qualche spruzzo di "bufera di neve maremma impestata!", in 3 giorni le nostre uscite di casa si sono limitate alla passeggiatina di sabato pomeriggio per il paese, stile gita di Villa Donatello, per digerire la prima abbuffata e per sgranchirsi un pò le gambe dopo le 4 ore di viaggio, e una cena a base di pesce in un ristorantino sul mare la domenica sera di Pasqua. Ma come si dice, non tutti i mali vengono per nuocere!
E così, dato che questa cosa noi la sapevamo, grazie a Dio hanno inventato il meteo e grazie a Dio sappiamo ormai quando qualcuno gufa (tipo Marco che sabato pomeriggio fa "guarda che culo....non piove!! Fosse sempre così!"...nella foresta pluviale ha piovuto meno da quel momento...), ci eravamo preparati ben bene i nostri giochi da fare in casa, carte e quizzettoni vari, i nostri portatili carichi di musica e le nostre macchine cariche di roba da mangiare (compresa la pastiera napoletana fatta dalla mamma della Lucy!).
La prima partita a UNO risale alla domenica dopo pranzo, dopo un sabato sera deludente con il gioco del quizzettone, domande troppo semplici per delle menti avanzate come le nostre (!!!)....(per rispondere a una domanda sui sette nani, abbiamo chiesto l'aiuto del pubblico...per farvi capire con chi ho a che fare!).
Dopo averci preso decisamente gusto, la sfida è continuata anche la domenica sera, rientrati dalla cena a base di pesce e vino bianco, ci siamo accomodati ognuno sulle nostre sedie e abbiamo dato il via alla sfida. Ora, all'inizio credevo fosse stato il buon vecchio vino bianco che dà facilmente alla testa a renderci così "bizzarri" diciamo, poi ho appurato che invece siamo proprio noi...di fori come i terrazzi!! Vedessi che scene....nemmeno le comiche! Sguardi di sfida, frasi provocatorie, carte nere con +4 che volavano a destra e a sinistra, a volte anche tre di fila!! E poi le "nostre regole", inventate apposta per rendere il gioco ancora più incazzuto! Come quella che dice "se protesti e poi si verifica che non hai ragione, prendi 2 carte!!", oppure quella che ha fatto più vittime in assoluto "puoi buttare la carta anche se non tocca a te basta che ce l'hai dello stesso colore e dello stesso numero di quello che l'ha buttata prima di te! Ovviamente non ti devi far anticipare da quello del turno sennò prendi 2 carte!!". E poi ancora "non si può suggerire sennò prendi due carte!", "se non sai se tocca a te, si conta fino a 3 e poi se non butti peschi 2 carte!" e "se sbagli a buttare la carta e questa tocca il mazzo prendi due carte!". Insomma, un vero e proprio delirio! E ogni sfida era peggio, perchè c'era quello che si doveva vendicare di quell'altro, quello che fermava il gioco perchè non gli tornava una cosa e veniva infamato a dovere da tutti, e pescava ovviamente, quello che da quanto rideva non ci capiva più un cazzo di chi doveva buttare e non si ricordava se stava a lui o no e puntualmente...2 carte vai! La gente si ritrovava in mano decine di carte e non sapeva nemmeno perchè!!!
Una tra le scene più belle è stata quando la Chiara ha buttato 2 carte di fila (per la nostra regola che se hai numero e colore uguale puoi buttarle insieme basta che non ti fai anticipare, art. 1 bisssse!) e Matte gli fa "Ma Chiara, dovresti prendere due carte perchè le hai buttate in modo troppo ravvicinato e la gente non ha il tempo materiale per anticiparti, così non vale!" la folla in quel caso ha dato ragione a Matteo e a quel punto Lorenzo, autoproclamatosi giudice, ha sbottato "effettivamente è vero, perchè non si mette la regola che devi buttare una carta, poi porti indietro il braccio, conti fino a 2...così...1..e 2 e poi butti l'altra!" e la Chiara "si, facciamo anche che dopo aver tirato su il braccio e contato fino a 2 faccio anche stratcing, mi annuso l'ascella e poi posso anche buttare, eh??!!!" ....il resto ve lo potete immaginare!
Insomma, era così divertente che non s'è mai fatto prima delle 3.30 di notte e giocare, è stato un miracolo che non hanno chiamato i carabinieri!
Lunedì pomeriggio, prima di andare via, la frase della chiara è stata questa "via, un altro paio di partite rifacciamole, un si pò mica andà via così in amicizia!!" e la risposta di Giova "si però la prossima volta ci si porta l'avvocato dietro e chi non ce l'ha, se ne prende uno d'ufficio!".
Tutt'oggi portiamo ancora i segni di quell'esperienza, frasi su messenger del tipo "che fo, pesco 2 carte??...4 vai..", e le nostre conversazioni cominciano con "Ciao! Allora, tanto pe' cominciare pesca un pò di carte...".
Insomma, 3 giorni troppo divertenti, degna risposta al brutto tempo...
Voglio giocare ancora a UNO...
Come??...Volete vedere le foto?...mmmh...ecco...le foto le ha fatte la Lucy che non ha la macchina digitale e quindi nada, e Marco che però ne ha poche, giusto 4 o 5 perchè l'ho fatte io sennò lui manco s'era ricordato che aveva portato la macchina fotografica....non siamo mai usciti effettivamente...e poi c'è un video che vi risparmio, dove ci siamo io, la chiara e la lucy che si balla la canzone del cartone animato "Pollom"...sperando che non finisca pure questo su youtube!!
....vabbè...che fo, pesco 2 carte?
martedì 1 aprile 2008
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1 commento:
prendi il mazzo vai....fai prima!!!
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